giovedì 27 settembre 2012

Canon EF 24-105 F4 L IS USM


Categoria: zoom tuttofare
Provato su: Canon EOS 5D MKII

Introduzione

Questo é un obiettivo dalla storia un po' travagliata. Le prime implementazioni di quest' ottica (con codice di datazione Canon antecedente a UT1000) sono state tristemente note perché presentavano un difetto ottico che risultava in presenza di abbondante flare se una sorgente di luce veniva posta su un angolo del fotogramma. Il difetto é stato riconosciuto, e corretto, quasi subito e afflisse tutto sommato solo una fase iniziale della produzione. Ciò nonostante qualcuno tende a snobbare un po' quest'ottica, quasi non considerandola degna della prestigiosa marcatura 'L', forse proprio a causa di questo iniziale incidente di percorso.

Caratteristiche

L'ottica non é estremamente compatta, misura infatti poco piú di 10 cm di lunghezza per 8 di diametro da chiusa, e si allunga decisamente alla focale tele, circa raddoppiando. Il peso, di 670 grammi, la rende abbastanza leggera se montata sui corpi full frame per cui é pensata, ma non proprio un peso piuma. Il paraluce a petalo, in dotazione, visti anche i 77 mm di diametro dei filtri é piuttosto voluminoso.

L'angolo di campo coperto, sulla diagonale, va da 23 a 84 gradi, rispettivamente per la focale massima e minima. L'apertura massima é costante a F/4 su tutto lo spettro delle focali, l'apertura minima arriva a F/22.

E' un obbiettivo dotato di stabilizzatore e tropicalizzato. Personalmente l'ho utilizzata senza problemi sotto acquazzoni anche intensi e neve; in ogni caso ognuno usi l'ottica in condizioni climatiche avverse a suo esclusivo rischio e pericolo.
Della serie: se tornate a casa con un costosissimo e ormai inutilissimo pezzo di vetro che gronda acqua, non prendetevela con me. Nel dubbio e' sempre meglio usare un qualche tipo di protezione, come un rainsleeve.


Costruzione

Anche visto quanto detto nel paragrafo precedente, si tratta di un'ottica robusta con buone finiture e che restituisce una buona sensazione di robustezza. Questa sensazione viene pero' un po' a mancare alla massima estensione, per via dell'allungamento telescopico del corpo dell'ottica. In pratica. un colpo preso a ottica chiusa non mi impensierirebbe, a ottica estesa credo farebbe facilmente dei danni.


Qualità ottica
Nella media delle serie L. Vale a dire molto buona. Si può usare senza pensieri o particolari accorgimenti in quasi ogni condizione di luce. Personalmente la uso spesso nelle cerimonie o nello sport, quando non ho bisogno di lunghe focali. I risultati sono sempre utilizzabili.

Stabilizzatore
Lo stabilizzatore risente un po' del fatto che inizia ad essere una delle prime implementazioni di questo dispositivo. Vale a dire funziona, ma non fa miracoli: nella mia esperienza uno o due stop, oltre può anche capitare che funzioni, ma anche no...sono abbastanza certo che una versione MkII di quest'ottica potrebbe ormai essere necessaria, almeno per fornire uno stabilizzatore di nuova generazione.

Conclusioni
Questa e' la mia ottica preferita se devo portarmi dietro un unico obiettivo. Si adatta a moltissime situazioni e produce risultati di ottima qualità. Rimane sempre montata sul corpo full-frame, pronto all'uso immediato. E' l'ottica che uso praticamente sempre se esco con condizioni climatiche sfavorevoli. A volte sento la mancanza di un'apertura a F2.8, ma optare per la sua naturale alternativa, il 24-70, mi farebbe sentire la mancanza di quel poco di escursione focale in più.


Versioni ad alta risoluzione di alcuni scatti eseguiti con quest'ottica li potete trovare qui. Come al solito non è mia abitudine pubblicare test asettici o scatti grezzi, preferisco piuttosto mostrare cosa si può fare con un'ottica nella vita di tutti i giorni.

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