mercoledì 20 maggio 2015

Fotografia di matrimonio, Fuji, Canon e altre quisquiglie.

Fujifilm X-T1 @ ISO 400

Ultimamente scrivo molto poco. Lo so, perdono sapete…non e' colpa mia, gli impegni … "Dico sul serio. Ero... rimasto senza benzina. Avevo una gomma a terra. Non avevo i soldi per prendere il taxi. La tintoria non mi aveva portato il tight. C'era il funerale di mia madre! Era crollata la casa! C'è stato un terremoto! Una tremenda inondazione! Le cavallette! Non è stata colpa mia! Lo giuro su Dio! "

Citazioni a parte. Se avete l'hobby della fotografia sarà capitato anche a voi di venire 'ingaggiati' per fotografare il matrimonio di qualche amico o parente. Qualche volta e' piacevole, altre volte magari meno. Ma alla fine accettiamo quasi sempre, giusto?

In realtà e' sbagliato. Almeno io cerco sempre di ricordare ai malcapitati due cose:

1) Se quel giorno io ho mal di pancia loro rimarranno senza foto. Se ingaggiano un Professionista questo rischio non lo corrono.

2) Sono proprio sicuri di voler avere continuamente attorno il sottoscritto tutto il giorno. Proprio Quel giorno? Mah…


(3) (Si erano due, ma questa e' implicita) Dato che non mi faccio pagare (consideriamolo un regalo di nozze) l'ultima parola sul risultato 'artistico' (ehm) sarà la mia.

Detto questo veniamo a un paio di consigli.

La preparazione innanzi tutto. Fate una lista delle cose che vi servono e assicuratevi, per tempo non la sera prima, che sia tutto pronto, pulito e funzionante. Schede di memoria ordinate e formattate, batterie dei flash e delle fotocamere cariche. Lenti pulite (portatevi il necessario per pulirle).

Non portate troppa roba. 30 Kg di zaino non vi faranno fare buone foto. Anzi. Ma neanche troppo poca.

Cercate di avere due corpi macchina e due flash. Per quanto riguarda le ottiche, medio corte. Io di solito porto il 24-105, il vero cavallo da lavoro quasi sempre montato sulla 5d. L'85mm lo porto per i ritratti. Poi il 17-40 e il 35 f/2. Il primo può servire, sulla 7d, come backup del 24-105, oppure come grandangolo una volta montato sulla full-frame. il 35 fa da 'normale' luminoso sulla 7d, su cui ha un'ottima resa. Infine porto un fisheye (il Samyang). Finisce che lo uso spesso sopratutto durante il pranzo di nozze.

Il tutto sta in uno zaino capiente, meglio ancora in un trolley. Se dovete o volete portare dei cavalletti o attrezzatura di illuminazione, il mio consiglio e' avere una (una! mani ne avete solo due) borsa a parte. Lasciatela in macchina tanto durante la cerimonia non vi servira'. Al piu' la userete nei momenti piu' tranquilli della giornata, solo in caso di bisogno.

Concentratevi sulla cerimonia. Tutto il resto lo potete anche sbagliare, la cerimonia NO. Informatevi sul tipo di cerimonia e abbiate cura di conoscere le fasi che la compongono. Arrivate per tempo, ben prima degli sposi. Se riuscite ispezionate il posto. Potendo e' buona norma andare a presentarvi all'officiante. Tenete addosso solo quello che vi serve. Una macchina ed un'ottica versatile, il flash, un pacco batterie di scorta per la macchina e per il flash, le schede. Il resto lasciatelo nella borsa, che cercherete di affidare a qualcuno degli invitati a portata di mano (siete sposati? vostra moglie e' invitata? ecco la vostra assistente. Sa fotografare? Ecco a chi dare il secondo corpo macchina).

Ultima cosa. Cercate di capire che scatti vi servono per raccontare l'evento (inutile scattare a raffica ogni cosa che succede), ma quando scattate fate diverse esposizioni per ogni foto che volete ottenere, orizzontali, verticali variate' un po' la focale. Nelle foto ai gruppi scattate piu' volte…ricordate la composizione può essere perfetta, l'esposizione pure, ma la gente chiude gli occhi, guarda da un'altra parte…il flash puo' non scattare…meglius abundare.

Queste erano le quisquiglie. Venendo alle cosse importanti: vuoi per abitudine o per pigrizia, vuoi anche per il fatto che la maggior parte del corredo e' Canon, in questi casi ho sempre usato il corredo Canon. L'ultima volta, due settimane fa, ho pero' deciso di portarmi dietro anche una delle Fuji, la X-T1, con il 18-50 e il 35. Così, per fare una prova. Sopratutto per le foto di contorno devo dire che mi sono trovato bene, anzi, meglio che con la Canon. L'auto iso che funziona come dovrebbe, il peso ridotto, temevo per l'autonomia, ma non e' stata un problema. Penso che dovrei prendermi un buon flash anche per le Fuji. A quel punto potrei forse anche decidere di lasciare a casa le Canon, vedremo.