mercoledì 28 settembre 2011

Come si pulisce un sensore

Come ho già ricordato, MAI pulire un sensore con i materiali e le procedure validi per le lenti.
Sensor Swab della
VisibleDust

Non so quale sia la procedura migliore in assoluto per pulire un sensore, posso dire pero' che io uso i sensor swab della VisibleDust. In pratica sono dei bastoncini opportunamente sagomati, ricoperti con un panno morbidissimo su cui si deposita prima dell'uso una goccia di un opportuno liquido che evapora velocemente senza lasciare nessun residuo.

Per usarli:  Scegliete lo swab adatto al vostro formato di sensore e seguite SCRUPOLOSAMENTE le istruzioni del produttore.

Una nota aggiuntiva: per minimizzare il problema dello sporco, tenete puliti la camera dello specchio e i tappi posteriori delle ottiche. Se decidete di pulire il sensore fatelo in un ambiente pulito e ben illuminato e, per banale che possa sembrare, prima spazzolatevi i capelli e lavatevi la faccia onde evitare di essere voi una sorgente di polvere! Meglio ancora, per i capelli usate una cuffia per la doccia...

Non siate maniacali su questa cosa, qualche granello di polvere raramente si vede in foto, e se si vede e' quasi sempre facilmente spuntinabile con il vostro programma preferito di fotoritocco.
Quindi tranne viaggi nel Sahara o cambi ottica sulla spiaggia (questo se non c'e' in ballo il Pulitzer non fatelo), pulire il sensore più di una volta l'anno e' probabilmente eccessivo.