lunedì 28 aprile 2014

Generazioni

Fujifilm X-T1 - Fujinon XF 18-55 F2.8-4 @ ISO 1600

E con questa foto oggi festeggiamo sia l'arrivo della Fuji X-T1 che le prime 50.000 visite del blog. Piccoli traguardi...

sabato 19 aprile 2014

Adobe lightroom mobile

E finalmente è arrivato, dai confessiamolo, lo stavamo aspettando. Lightroom per tablet. Ed ora eccolo.

Essendo io abbonato al servizio Adobe CC, ho immediatamente scaricato la app e ci ho giocato, per il momento solo giocato, un pochettino.

La app funziona bene ed è veloce, per quanto riguarda l'editing si trovano quasi tutte le funzionalitá base del pannello di sviluppo della versione desktop, diciamo tutte quelle del pannello sopra la curva di livello. Più il crop. Insomma quello che serve per una prima messa a registro delle immagini.

In pratica il workflow consiste nel selezionare sul proprio catalogo di lightroom quali collection tenere sincronizzate. A qual punto, facendo ponte tramite Adobe (si, serve una connessione in rete avete capito bene) sul tablet arriveranno delle copie dei file selezionati (delle specie di smart preview per quello che ho potuto capire ). Una volta che le foto sono anche sul tablet, una qualsiasi modifica lato desktop o lato mobile verrá automaticamente ribaltata anche sull'altro lato. Quest'operazione è abbastanza veloce, dato che nella maggioranza dei casi si tratta solo di spostare l'informazione sulle modifiche ai parametri.

Lato tablet è possibile selezionare (bandierina bianca, grigia o nera) le foto, ma non è possibile attribuire una valutazione numerica o un codice colore. Strano e limitante...idem per la possibilitá di taggare le foto. Non pervenuta.

Si possono poi importare le foto dal rullino del tablet, ma solo dei jpg, non i raw. Anche questo è limitante, mi sarebbe piaciuto poter importare i raw dalla macchina fotografica, scremarli sul tablet, magari pre-editare i migliori e poi con comodo finire il lavoro a casa, ma questo non è possibile.

Il verdetto? In sospeso. Alcune mancanze sono sicuramente figlie della volontá di uscire con il prodotto senza indugiare oltre. Altre (non poter importare i raw direttamente dalla macchina fotografica) potrebbero essere invece una scelta dettata da precise esigenze, e non facilmente risolvibili in tempi brevi.

La necessita di dover avere una connessione internet (proprio internet non basta una rete locale) potrá poi diventare un forte ostacolo per molti.

Il costo? Bisogna essere abbonati al servizio Adobe CC, quindi a partire da circa 13 euro al mese per il piano che prevede Photoshop, Lightroom desktop e, ora, Lightroom mobile.

Per il momento quest'ultimo è ancora un abbozzo, e dovremo stare a vedere che ne verrá fuori.