lunedì 30 settembre 2013

Una strana conversazione


Dunque mi dia un consiglio, lei che ci capisce, cosa mi porto dietro oggi?

- Volentieri, per il massimo della qualita' le consiglio una reflex. Meglio se full frame.

No grazie, ho smesso. Qualcosa di leggero, preferisco.

- Allora una reflex APS-C, con un normale luminoso. Ne fanno di piccole e leggere, non se ne puo' pentire.

Scusi, non mi sono spiegato. Ho smesso, la schiena sa, quelle robe li pesano, ingombrano, richiedono una borsa troppo grossa...teniamole per quando servono veramente, cerimonie, sport, architettura.

- Mmm, ma lei che ci deve fare?

Beh, il solito, un po' di tutto.

- Sarebbe?

Ha ragione, non mi sono spiegato. Vorrei una cosa da portarmi dietro anche quando non sono in giro apposta per fare foto. Per la Street, magari anche qualche monumento sa, se sono in viaggio di lavoro, i figli anche. Ci può scappare un paesaggio.

- Vediamo, Canon ha fatto una deliziosa mirrorless, la EOS-M. Con il 22mm sta praticamente in tasca...

La fermo subito. Ne ho una, macchinetta deliziosa, l'ho portata con me a Roma. Un viaggio principalmente di lavoro, pero' mi sono portato dietro la moglie...

- Ha fatto bene

Lo so. Comunque viaggiare con la reflex o con la X-Pro1 mi sembrava eccessivo...

- Ha una X-Pro1?

Si, macchina deliziosa, ma non mi interrompa, la prego.

- Scusi, continui pure.

Dicevo, volevo stare leggero, ma avevo paura di sentirmi limitato dalla focale fissa. Poi pensavo di avere almeno bisogno di un piccolo flash...e non volevo portarmi dietro le batterie per un flash esterno. Insomma mi sono portato dietro anche una S90.

- Ottima scelta direi.

Si quando l'ho presa era fantastica, ma sa che c'e'? Mi sono abituato troppo bene, tornato a casa le foto scattate con la S90 non sono riuscito a farmele piacere. Ho pubblicato quasi solo quelle della M.

- Guardi ho capito. Dia retta a me, conosce la X-20 della Fuji?

Solo per sentito dire.

- La provi, dia retta a me, non se ne pentirà.

Me lo dice sempre.

- E mi sono mai sbagliata?

Qualche volta, ma le faro' sapere.

mercoledì 25 settembre 2013

Fujifilm XF 60mm F2.4 R Macro

Questo e' un post che ho iniziato parecchio tempo fa, pensando in verità di concluderlo molto in fretta. Le cose non sono andate proprio come pensavo e la lente è ormai ben conosciuta, ma poco importa, finirlo è diventato quasi un atto scaramantico, tutte le volte che mi mettevo a lavorarci qualche catastrofe mi impediva di continuare...

Quando Fujifilm ha lanciato sul mercato la X-Pro1 ha seguito una linea decisamente in controtendenza: ha lanciato il corpo della sua ammiraglia prima di quello delle sorelle minori e, scelta ancora più coraggiosa, presentandola con 'sole' tre ottiche fisse: un 18, un 35 e un 60. Guarda caso la classica terna 28-50-90, una volta convertite le focali nel formato full-frame. Un caso? Ovviamente no.

Il classico zoom, che di solito accompagna in kit più o meno le macchine di tutte le case ha dovuto attendere parecchi mesi anche solo per essere annunciato e rilasciato (e l'attesa e' indubbiamente valsa la pena, aggiungo, vista la qualità dell'ottica rilasciata).

Del 35 mm abbiamo già parlato. Ottica superlativa non c'e' che dire. Il 18 mm non ha mai incontrato riscontri entusiastici, non essendo una delle mie focali predilette non l'ho neanche preso in considerazione, se proprio mi serve uso il 18-55 a quella focale e sono contento così.

Un medio-tele da ritratto pero' proprio non e' una cosa cui si possa rinunciare. E allora ho preso il 60 appena ne ho avuto l'occasione. E cosa ne penso? (E chi se ne importa direte voi...)

sabato 14 settembre 2013