Da qualche settimana mi sono procurato un anello adattatore per montare le ottiche con innesto Leica-M sulla Fujifilm X-Pro1.
Non potendo sapere a priori come si sarebbero comportare le ottiche in mio possesso sul corpo della X-Pro1 ho optato per il relativamente economico adattatore della quenoX al posto del più costoso adattatore originale Fuji.
Per farla breve devo dire di essere estremamente soddisfatto. Anche se il risultato che si può ottenere dipende moltissimo dall'ottica utilizzata.
Voigtlander 25mm Snapshot Skopar |
Voigtlander 35mm F1.4 Nokton |
- Abilitare la possibilita' di scattare senza lente
- Selezionare da un apposito menu la focale dell'ottica che si sta montando (si possono impostare le focali: 21, 24, 35, 50 e 75 mm e due valori personalizzabili per le ottiche piu' lunghe di 75 mm)
- Impostare la modalita' di messa a fuoco in manuale.
Voigtlander 25mm F4 Snapshot Skopar |
Voigtlander 35mm F1.4 Nokton |
Quest'ottica merita una piccola presentazione, se vi prendete il disturbo di cercarne le valutazioni nei listini dell'usato scoprirete che è possibile portarsela a casa per cifre estremamente ragionevoli. Le ragioni sono due. La prima è l'apertura (F/4) piuttosto modesta, con conseguente risparmio sulla quantità di costoso vetro necessario per produrre una lente. La seconda, meno evidente, si nasconde nel nome dell'ottica: "Snapshot" traducibile con "da istantanea". In pratica quest'ottica, pensata originariamente per le macchine a telemetro, aveva il meccanismo di messa a fuoco non accoppiato al telemetro del corpo macchina. Cosa significa questo in pratica? Una cosa semplicemente impensabile ai giorni nostri. Era letteralmente impossibile capire dal mirino cosa si stesse mettendo a fuoco. Dico sul serio: non c'era proprio alcun modo. Ruotando la ghiera della messa a fuoco, nel mirino della macchina a telemetro non cambiava nulla. Proprio nulla. Ma allora? Semplice l'obiettivo era pensato per essere utilizzato mettendo a fuoco facendo una stima della distanza a cui si trovava il soggetto e stimando la profondità di campo con la ghiera della distanza iperfocale. Tecnica nota come Zone Focusing. Questo permette, in termini di costi, di risparmiare sulla meccanica dell'ottica.
Voigtlander 25mm F4 Snapshot Skopar |
La cosa grandiosa è che il sistema ha sempre funzionato a meraviglia, e con un'ottica progettata a questo scopo, è utilizzabile ancora oggi. La ghiera delle distanze di quest'obiettivo è sensazionale, come non se ne vedono più. Di solito io focheggio sull'iperfocale, o un po' più vicino se gli spazi sono ristretti. Diaframma a F/8 o F/5.6, tempo di 1/125 di secondo (o inferiore se possibile) e AUTO ISO. Se vedo qualcosa che merita uno scatto, porto il mirino all'occhi e scatto. Punto. Che c'è di più veloce che non dover proprio mettere a fuoco?
Se poi proprio devo, quest'ottica montata su un corpo macchina digitale guadagna anchè la possibilità di controllare la messa a fuoco, basta passare alla modalità EVF ingrandita ed il gioco è fatto. Non male.
Quest'ottica restituisce a questo corpo macchina l'utilizzo a cui l'avevo votata, e per cui era stata acquistata: una macchina leggera per la fotografia di strada penalizzata purtroppo fortemente, come avevo già accennato, dalle idiosincrasie riscontrate nel sistema autofocus e che Fuji non ha ancora risolto.