In un post ormai un po' datato raccontavo di come avessi collegato un flash Canon 580 EX II ad una fotocamera Fujifilm X-Pro1 utilizzando le prese PC-syncro presenti in entrambi i dispositivi. Certo non potevo usare il TTL, ma potevo sempre affidarmi alla modalitá manuale del flash oppure alla modalitá di misurazione della luce riflessa, messa a disposizione da quel particolare modello di lampeggiatore.
Ma che fare se la macchina, ad esempio una Fuji X-20, oppure il flash, molti oggigiorno, non possiedono una presa syncro?
Ci sono tre strade (almeno):
1) esistono degli oggettini abbastanza economici, noti come hot-shoe converter, che installati sulla slitta della fotocamera o sullo zoccolo del flash, mettono a disposizione una presa PC-syncro. Soluzione comoda se volete distanziare più di un metro il flash dalla fotocamera. Ne esistono delle marche piu' svariate, vanno tutti piu' o meno bene, cercate solo di trovarne uno dotato di una presa syncro con attacco filettato, e' molto piu' affidabile della versione con un semplice innesto a pressione.
2) usate un cavo TTL per flash Canon, originale o di produttore indipendente. Monta perfettamente sulla slitta delle Fuji. Di solito questi cavi sono un po'costosi, 30-50 euro, e lunghi circa un metro. Se avete un flash Canon, probabilmente avrete anche delle fotocamere della stessa marca, dunque vi tornerá utile anche per distanziare il flash, mantenendo il TTL, anche con queste ultime e potrebbe valere il costo elevato.
3) Usare una servo cellula da attaccare allo zoccolo del flash. Permette di far scattare il flash per 'simpatia' quando la fotocellula 'vede' lo scatto del flash montato sulla fotocamera. Questo richiede ovviamente che ci sia un flash montato sulla fotocamera e che il flash remoto sia impostato in modalità manuale. Attenzione pero' che trovare una fotocellula che decida di funzionare rispettando contemporaneamente le idiosincrasie delle varie macchine fotografiche e dei flash puo' essere un'impresa. Rivolgetevi ad un buon foto-negoziante dotato di estrema pazienza e professionalita'. Per la cronaca dopo un paio di tentativi la fotocellula risultata vincitrice e' marchiata Kaiser. E devo ringraziare Antonello, di reflex-top-linea, per avermi fatto provare praticamente tutte le servo-cellule che aveva in negozio.
Ovviamente, lo ripeto, usando un lampeggiatore Canon con una fotocamera Fuji non avrete il TTL ed e' indispensabile usare un modello di flash dotato di regolazione manuale della potenza, altrimenti risulterà impossibile dosare la quantità di luce erogata.
Ah, piccolo dettaglio, la piedinatura dei Flash Canon è elettricamente compatibile con quella Fuji. Quindi il Flash Canon lo potete montare anche direttamente sulla fotocamera Fuji (sempre perdendo il TTL) . Incidentalmente questo fatto implica che se avete un Flash Fuji, potete usare un cavo TTL Canon per distanziarlo dalla fotocamera, mantenendo in questo caso anche tutti gli automatismi.
Ultima nota. Non fate esperimenti montando su macchine digitali i vecchi flash di vostro padre o peggio, nonno. Per via delle alte tensioni sul contatto a caldo rischiate di friggere la fotocamera. E se facendo esperimenti di colegamenti vari, friggete qualcosa, non venite a prendervela con me.
Ma che fare se la macchina, ad esempio una Fuji X-20, oppure il flash, molti oggigiorno, non possiedono una presa syncro?
Ci sono tre strade (almeno):
1) esistono degli oggettini abbastanza economici, noti come hot-shoe converter, che installati sulla slitta della fotocamera o sullo zoccolo del flash, mettono a disposizione una presa PC-syncro. Soluzione comoda se volete distanziare più di un metro il flash dalla fotocamera. Ne esistono delle marche piu' svariate, vanno tutti piu' o meno bene, cercate solo di trovarne uno dotato di una presa syncro con attacco filettato, e' molto piu' affidabile della versione con un semplice innesto a pressione.
2) usate un cavo TTL per flash Canon, originale o di produttore indipendente. Monta perfettamente sulla slitta delle Fuji. Di solito questi cavi sono un po'costosi, 30-50 euro, e lunghi circa un metro. Se avete un flash Canon, probabilmente avrete anche delle fotocamere della stessa marca, dunque vi tornerá utile anche per distanziare il flash, mantenendo il TTL, anche con queste ultime e potrebbe valere il costo elevato.
3) Usare una servo cellula da attaccare allo zoccolo del flash. Permette di far scattare il flash per 'simpatia' quando la fotocellula 'vede' lo scatto del flash montato sulla fotocamera. Questo richiede ovviamente che ci sia un flash montato sulla fotocamera e che il flash remoto sia impostato in modalità manuale. Attenzione pero' che trovare una fotocellula che decida di funzionare rispettando contemporaneamente le idiosincrasie delle varie macchine fotografiche e dei flash puo' essere un'impresa. Rivolgetevi ad un buon foto-negoziante dotato di estrema pazienza e professionalita'. Per la cronaca dopo un paio di tentativi la fotocellula risultata vincitrice e' marchiata Kaiser. E devo ringraziare Antonello, di reflex-top-linea, per avermi fatto provare praticamente tutte le servo-cellule che aveva in negozio.
Ovviamente, lo ripeto, usando un lampeggiatore Canon con una fotocamera Fuji non avrete il TTL ed e' indispensabile usare un modello di flash dotato di regolazione manuale della potenza, altrimenti risulterà impossibile dosare la quantità di luce erogata.
Ah, piccolo dettaglio, la piedinatura dei Flash Canon è elettricamente compatibile con quella Fuji. Quindi il Flash Canon lo potete montare anche direttamente sulla fotocamera Fuji (sempre perdendo il TTL) . Incidentalmente questo fatto implica che se avete un Flash Fuji, potete usare un cavo TTL Canon per distanziarlo dalla fotocamera, mantenendo in questo caso anche tutti gli automatismi.
Ultima nota. Non fate esperimenti montando su macchine digitali i vecchi flash di vostro padre o peggio, nonno. Per via delle alte tensioni sul contatto a caldo rischiate di friggere la fotocamera. E se facendo esperimenti di colegamenti vari, friggete qualcosa, non venite a prendervela con me.