Manfrotto 293 - Supporto per teleobiettivo |
Qualche giorno fa, dopo aver venduto la mia gloriosa Leica M8, ho svecchiato un po' il corredo con l'acquisto di una EOS 7D e di un 70-300 F4-5.6 L IS USM. Purtroppo però, nonostante stiamo parlando di una lente serie L, Canon non fornisce con l'obiettivo in questione l'anello per il cavalletto.
In caso di teleobiettivi questo accessorio (che non dovrebbe essere accessorio) è però fondamentale nell'uso con il cavalletto, pena l'inesorabile tendenza del nasone della fotocamera ad abbassarsi quando si serra la testa in posizione. Sfalsando l'inquadratura. La staffa per il cavalletto serve appunto a tenere il sistema fotocamera obiettivo ancorato alla testa in posizione di equilibrio, evitando la sindrome da naso pesante.
Dato che questa non è l'unica ottica su cui ho il problema, ho deciso di correre ai ripari con l'acquisto di questo supporto "universale" per teleobiettivi della Manfrotto.
Il concetto e' semplice: questa staffa dispone di un binario estensibile (per accomodare ottiche di varie lunghezze), di un supporto anteriore (con appoggio in gomma), su cui appoggiare il cannone, e di una testa basculante, dotata di piastra di attacco rapido (del tipo RC2), cui agganciare il corpo della fotocamera. La testa è basculante onde permettere la regolazione del sistema. Una cinghietta permette poi di migliorare l'ancoraggio dell'obiettivo all'appoggio anteriore.
Sul binario regolabile è presente una serie di fori filettati con i due diametri più diffusi. In uno di questi fori, quello che permette di bilanciare meglio il sistema, potete agganciare la testa del vostro cavalletto. A questo punto il gioco è fatto, niente più naso pesante.
Attenzione che il sistema è più indicato per ottiche che non si allungano zoomando, ma nulla impedisce di usarlo anche con ottiche (come il menzionato 70-300) che si allungano.
L'ho provato con il 70-300 L, con il 100-300 Panasonic, con il Macro EF 100 F2.8 USM e con il 200 F2.8 L. Fa il suo lavoro.